Nell’ultima
puntata di ‘AnglocalcioFM’, andata in onda come ogni giovedì sulle
frequenze di PuntoRadioFM, si è discusso dei prezzi dei biglietti
nel calcio inglese confrontandoli con quelli dei maggiori campionati
d’Europa. Il giornalista Massimo Corsini ci elenca tutti i risultati
della ricerca dello studio annuale della BBC.
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Malcolm
Clarke, presidente della associazione tifosi di calcio è
caustico:
Replica
la Premier League con un comunicato:
Per
quanto riguarda il Merchandising, lo studio della BBC rivela
come il costo delle maglie ufficiali sia via via sempre più
cresciuto, ed oltre il 50% delle squadre di Premier League ha
incrementato anche i prezzi delle maglie per bambini.
E’
stato per la prima volta analizzata la percentuale di uomini e donne
che hanno sottoscritto abbonamenti. Nella massima serie 14 squadre
hanno fornito i dati: a Southampton il 20% degli abbonati è
donna, a Liverpool l’11%.
Alcune
I
I
Il
Dopo aver vinto la Premier, il Leicester ha aumentato il prezzo dei biglietti in questa stagione.
(foto: www.zimbio.com)
E’
stato pubblicato l’annuale studio della BBC sui costi del calcio visto dalla parte del tifoso e dell’appassionato.
stato pubblicato l’annuale studio della BBC sui costi del calcio visto dalla parte del tifoso e dell’appassionato.
Grazie
alla cifra record incassata grazie ai diritti televisivi, circa 8
miliardi di sterline, per la prima volta il calcio della Premier
League costa meno ai tifosi che intendono seguirlo. La BBC ha
analizzato 223 club in tutto il Regno Unito dando vita al più
importante e completo studio di questo tipo in tutta Europa.
Oltre i due terzi di prezzi dei biglietti risultata essere invariato,
o addirittura diminuito rispetto alla stagione precedente.
alla cifra record incassata grazie ai diritti televisivi, circa 8
miliardi di sterline, per la prima volta il calcio della Premier
League costa meno ai tifosi che intendono seguirlo. La BBC ha
analizzato 223 club in tutto il Regno Unito dando vita al più
importante e completo studio di questo tipo in tutta Europa.
Oltre i due terzi di prezzi dei biglietti risultata essere invariato,
o addirittura diminuito rispetto alla stagione precedente.
Paradossalmente
lo studio ha evidenziato come in molti casi seguire in trasferta una
squadra di Championship sia più costoso rispetto ad una di
Premier League che da questa stagione ha imposto il tetto
massimo di £30 per un biglietto nel settore ospiti.
lo studio ha evidenziato come in molti casi seguire in trasferta una
squadra di Championship sia più costoso rispetto ad una di
Premier League che da questa stagione ha imposto il tetto
massimo di £30 per un biglietto nel settore ospiti.
Malcolm
Clarke, presidente della associazione tifosi di calcio è
caustico:
“Dopo
aver siglato un contratto da 8.3 miliardi di Sterline, la Premier
League potrebbe regalare ogni singolo biglietto per qualsiasi tipo di
partita ancora avrebbe molti più soldi di quanti ne avessero con i
precedenti contratti televisivi, giusto per avere un idea della
montagna di soldi che i club ricevono”.
aver siglato un contratto da 8.3 miliardi di Sterline, la Premier
League potrebbe regalare ogni singolo biglietto per qualsiasi tipo di
partita ancora avrebbe molti più soldi di quanti ne avessero con i
precedenti contratti televisivi, giusto per avere un idea della
montagna di soldi che i club ricevono”.
Replica
la Premier League con un comunicato:
“I
club stanno ascoltando e tenendo in considerazione i loro tifosi e si
stanno impegnando a garantire il calcio accessibile a tutti”.
club stanno ascoltando e tenendo in considerazione i loro tifosi e si
stanno impegnando a garantire il calcio accessibile a tutti”.
Per
quanto riguarda il Merchandising, lo studio della BBC rivela
come il costo delle maglie ufficiali sia via via sempre più
cresciuto, ed oltre il 50% delle squadre di Premier League ha
incrementato anche i prezzi delle maglie per bambini.
E’
stato per la prima volta analizzata la percentuale di uomini e donne
che hanno sottoscritto abbonamenti. Nella massima serie 14 squadre
hanno fornito i dati: a Southampton il 20% degli abbonati è
donna, a Liverpool l’11%.
Alcune
valutazioni riscontrate:
-
Il
costo medio del biglietto più popolare per una partita di Premier
League è diminuito del 6% (da 30.95 a £29.05); -
Grazie
al tetto massimo di £30, imposto dalla Premier League, la
media di un biglietto nel settore ospiti è sceso del 37% da £46.44
a £29.44); -
Il
costo medio di un biglietto nel settore ospite è ad oggi più
costoso in Championship che in Premier League
(£31.57); -
Nella
Premier League scozzese il biglietto più economico è
aumentato in media dell’1% ma comunque è sempre più economico
della Champiosnhip inglese (£28.58 contro £22.11); -
Nel
totale dell’offerta dei biglietti, in Premier League solo
il 14% ha subito un aumento, mentre il 34% sono diminuiti ed il
restante 53% è rimasto inalterato; -
Solo
tre club di Premier League (Burnley, Middlesbrough e
Leicester), hanno aumentato i loro prezzi minimi per le
partite di campionato, fra coloro che invece li hanno diminuiti ci
sono anche Liverpool, Manchester City, e l’altra
neopromossa Hull City;
-
L’abbonamento
più economico in Premier League ad oggi ha un costo medio di
£480, £9 sterline in meno rispetto a tre anni fa; -
In
Championship invece il costo medio dell’abbonamento più
economico è di £322.83, in calo del 5% rispetto a l’anno scorso
e più economico rispetto al 2013; -
Tre
squadre di Championship hanno un abbonamento al di sotto
delle £260. Huddersfield e Wigan sono ferme a £179,
mentre il Fulham è a quota £254; -
Nei
campionati Gallesi ed Irlandesi il prezzo medio del
biglietto per partita non supera i £10; -
I
prezzi pe partita della Premier League femminile sono invece
in continua crescita, ma comunque una partita di massima serie costa
intorno alle £5 e la categoria inferiore £4; -
Con
il nuovo contratto TV da 5 miliardi per i diritti in UK, a
cui si sommano altri 3.3 miliardi per I diritti mondiali, ogni
squadra di Premer League beneficerà di un minimo di 100
milioni di pound; -
Lo
studio di quest’anno ha coinvolto 223 clubs e 23 campionati in
tutto il Regno Unito e l’Irlanda; -
Fra
le voci analizzate, ci sono I prezzi dei biglietti, degli
abbonamenti, oltre che dei Program match, “pies”, tea e le maglie
ufficiali; -
Il
tasso di inflazione calcolato dal Consumer Price index è
dello 0.9%, il 15.65% nei sei anni dello studio;
I
costi delle partite
-
Il
primate del biglietto più costoso è dell’Arsenal: £97,
prezzo però fermo dal 2014. Il loro abbonamento include oltre alle
19 partite di campionato anche le prime 7 partite europee e la FA
Cup;
-
Hull
City e Liverpool offrono il prezzo più economico per le
partite di campionato: £9; -
I
tre abbonamenti più costosi sono a carico delle londinesi: Arsenal
(£2,013), Spurs (£1,895) e Chelsea (£1,250), la
buona notizia è che sono prezzi congelati dal 2015; -
Con
£252, l’Hull City si aggiudica la classifica
dell’abbonamento più economico in Premier League ed è
meno costoso dell’88% degli abbonamenti di club di Championship; -
Considerando
invece anche la National League, l’abbonamento più
economico è quello del Sutton United con £86, molto simile
al prezzo di un abbonamento al Porto che è di 100€;
-
I
Rangers di Glasgow, tornati quest’anno nella massima serie
scozzese, hanno l’abbonamento più costoso di tutta la Scottish
Premier League con £625 ben £66 più del Celtic e con
un aumento rispetto alla scorsa stagione di £101;
Il KCOM Stadium, la casa dell’Hull City offre i prezzi più economici per le partite di Premier.
(foto: www.zimbio.com)
I
prezzi più alti
-
Il
31% delle squadre professionistiche inglesi ha aumentato i prezzi
della magliette da gioco da bambino. Per quella del Manchester
United servono ben £50; -
Manchester
United e Manchester City vendono la maglia da gioco per
adulti a £60, mentre il Bournemouth e il Burnley,
sono le più economiche della Premier League a £40; -
In
Scozia la più costosa è la maglia del Celtic venduta
a £53. La più economica quella dell’Inversness Caledonian
Thistle’s a £35; -
La
più economica in assoluto si trova in Galles. E’ la maglia
del Newtown AFC (Premier gallese) venduta a £27, in campo
femminile quella delle London Bees costa £20.90;
Cibi e bevande
-
Nei
sei anni di ricerca della BBC i “Pies” sono aumentati del 17%,
ed il tea del 13%. Il tasso d’inflazione dal 2011 si registra al
15.65%; -
Il
Forfar Athletic, in Scottish League Two, chiede £1.20
per un “pie” e 80p per una tazza di tea, il prezzo più basso
registrato dalla ricerca BBC; -
Un
“pie” all’Olympic Stadium (West Ham) è il più costoso
in assoluto a £4.10, seguono a distanza ravvicinata altri sette
club Inglesi che vendono il “pie” a £4; -
Liverpool,
Manchester United, Bristol City, Fulham e
Rangers sono invece i più costosi per il tea: ben £2.50. I
Red Devils, tanto per fare un esempio, vendendo 35.600.000
tazze di tea possono ripagarsi Pogba;
Il
confronto con il resto d’Europa
-
Le
maglie da gioco in giro per l’Europa sono molto più
costose rispetto alla Premier League. La regina dei prezzi è
in Belgio: lo Standard Liege vende la sua maglia a 90€
(£77.68), mentre Bayern Munich, Schalke, Ajax,
AC Milan e Juventus vendono a 89.95€ (£77.67); -
L’abbonamento
al Barcellona più costoso viene 450€ (£372) mentre il più
economico 132€ (£114), quello del Paris St-Germain arriva
addirittura a 3,000€ (£2,588); -
Il
più economico in assoluto è quello del Porto: 100€
(£86.31);
di
Massimo Corsini,
giornalista presso PuntoRadioFM
e conduttore di AnglocalcioFM, l’unica trasmissione
radiofonica in Italia tutta dedicata al calcio inglese.
Massimo Corsini,
giornalista presso PuntoRadioFM
e conduttore di AnglocalcioFM, l’unica trasmissione
radiofonica in Italia tutta dedicata al calcio inglese.
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