La sconfitta patita nell’Old Firm la scorsa settimana ha soltanto rinviato i festeggiamenti: il Celtic supera il Kilmarnock con un netto 6-0 e si laurea campione di Scozia.
In quella che sarà ricordata come la stagione più triste nella storia dei Rangers Glasgow, il Celtic centra il 43° titolo in Scottish Premier League. La festa già è iniziata, ma il trofeo verrà consegnato il 13 maggio in occasione della gara interna contro gli Hearts.
La gara contro il Kilmarnock è stata a senso unico . Davanti a 14000 sostenitori (accorsi in massa, sicuri delle celebrazioni – al Celtic, infatti, bastava un solo punto per la certezza della conquista del titolo) la squadra di Neil Lennon ha ottenuto i tre punti senza mai soffrire, grazie ad una splendida prestazione di Mulgrew, autore di una doppietta (ha aperto le marcature all’8°, prima di ripetersi al 35°), dei due goals di Hooper (45° e 89°) e alle realizzazioni di Loovens e Ledley.
Tra i più orgogliosi della vittoria finale c’è il manager Neil Lennon, che dopo aver conquistato molti trofei ed essersi tolto tante soddisfazioni con la maglia del Celtic, prima da giocatore, poi da capitano, ora inizia una nuova avventura di successi da allenatore. “Questo è il giorno più bello della mia vita professionale. Sono certo che è solo il primo di una lunga serie. Aspettiamo da due anni e sono incredibilmente soddisfatto dei miei ragazzi. Lo hanno meritato. Siamo stati la squadra migliore in Scozia e abbiamo concluso la stagione nel modo giusto. Senza il sostegno della società, dei giocatori, dei tifosi e della mia famiglia, non sarei mai riuscito ad arrivare a questi livelli. Il mio obiettivo è quello di continuare seguendo le orme di due grandi tecnici che hanno avuto una grande influenza su di me: Martin O’Neill e Gordon Strachan”.
Anche l’A.d. Peter Lawwell ha mostrato grande soddisfazione per il traguardo raggiunto: “Sono orgoglioso di Neil Lennon e dei giocatori per l’obiettivo che hanno raggiunto. Questo è un gruppo molto unito, formato da una squadra giovane, con basi solide ed è solo l’inizio. Ora dobbiamo assolutamente fare in modo di portare il Celtic a giocare la Champions League con regolarità e come abbiamo dimostrato le premesse ci sono tutte: quello che hanno fatto i ragazzi è fantastico.
Anche l’A.d. Peter Lawwell ha mostrato grande soddisfazione per il traguardo raggiunto: “Sono orgoglioso di Neil Lennon e dei giocatori per l’obiettivo che hanno raggiunto. Questo è un gruppo molto unito, formato da una squadra giovane, con basi solide ed è solo l’inizio. Ora dobbiamo assolutamente fare in modo di portare il Celtic a giocare la Champions League con regolarità e come abbiamo dimostrato le premesse ci sono tutte: quello che hanno fatto i ragazzi è fantastico.
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